L’agevolazione prevista dal PNRR è promossa dal Ministero del Turismo e gestita da Invitalia ed è rivolta alle PMI del settore turistico per il miglioramento dei servizi offerti in ottica di sostenibilità e digitalizzazione.
Le domande si potranno inviare dal 1° al 31 luglio 2024 tramite l’apposita piattaforma di Invitalia.
Le PMI del settore possono ottenere contributi e finanziamenti per investimenti medio-grandi finalizzati a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture per favorire la digitalizzazione e la sostenibilità ambientale.
Le imprese, infatti, possono ottenere contributi e finanziamenti per interventi di efficientamento energetico, sostenibilità, ammodernamento.
DESTINATARI
A poter beneficiare dell’incentivo sono diverse tipologie di imprese turistiche:
- alberghi;
- agriturismi;
- strutture ricettive all’aria aperta;
- imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale;
- stabilimenti balneari;
- complessi termali;
- porti turistici;
- parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici.
I soggetti indicati devono gestire, in virtù di un contratto regolarmente registrato (da allegare obbligatoriamente alla domanda), un’attività ricettiva o di servizio turistico in immobili o aree di proprietà di terzi oppure devono essere proprietari degli immobili oggetto di intervento.
Chi ha inviato la domanda per l’edizione 2023 del FRI-TUR, che sia stata accolta o respinta, può presentarla anche nel 2024 (se è stata accolta solamente per interventi diversi da quelli già agevolati).
AGEVOLAZIONI
La nuova edizione del FRI-TUR mette a disposizione 650 milioni di euro per il finanziamento di progetti che prevedono investimenti medio-grandi, compresi tra 500.000 e 10 milioni euro.
Sono previste due forme di incentivo:
- contributo diretto alla spesa: concesso sulla base degli importi ammissibili delle spese, tenuto conto delle percentuali massime sulla base della dimensione dell’impresa e della localizzazione dell’investimento, coerentemente con i target di attuazione previsti dal PNRR. Percentuale massima: 35% dei costi e delle spese ammissibili.
- finanziamento agevolato: concesso da Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni, a partire dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento.
Al finanziamento agevolato deve essere abbinato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una banca finanziatrice che aderisce alla Convenzione del 29 agosto 2022 firmata dal Ministero del Turismo, Associazione Bancaria Italiana e Cassa Depositi e Prestiti.
Gli incentivi – cioè la somma del finanziamento agevolato + contributo diretto alla spesa – sono riconosciuti nel rispetto dei limiti previsti dal GBER (Regolamento UE 651/2014).
La somma del finanziamento agevolato, del finanziamento bancario e del contributo diretto alla spesa non può essere superiore al 100% del programma ammissibile. L’impresa richiedente dovrà assicurare la copertura integrale del programma di investimento, inclusi i costi necessari ma non ammissibili e l’IVA complessiva, apportando ulteriori risorse finanziarie non agevolate.
I suddetti incentivi non sono cumulabili con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubblici concessi per gli stessi interventi.
SPESE AMMISSIBILI
Il 40 per cento delle risorse stanziate per il contributo diretto alla spesa è dedicato alle imprese con sede in una delle regioni del mezzogiorno.
Nello specifico, gli incentivi possono essere richiesti per interventi di:
- incremento dell’efficienza energetica delle strutture;
- riqualificazione antisismica;
- eliminazione delle barriere architettoniche;
- manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri;
- realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali (solo per gli stabilimenti termali);
- digitalizzazione;
- acquisto o rinnovo di arredi.
I progetti devono essere avviati entro e non oltre 3 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento e realizzati entro il 31 dicembre 2025. Il 50 per cento delle risorse è riservato agli interventi di riqualificazione energetica.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI AGEVOLAZIONI
Procedura a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, la domanda per ottenere le agevolazioni potrà essere inviata a partire dalle ore 12:00 del 1° luglio e fino alla scadenza fissata per le ore 12:00 del 31 luglio 2024.